Napoli: effettuata l’autopsia sul corpo del giovane musicista ucciso a Napoli, a segno 3 proiettili

 

E’ stato colpito tre volte, una volta alle spalle, Giovanbattista Cutolo, il musicista 24enne morto all’alba del 31 agosto scorso in piazza Municipio, a Napoli, durante una rissa scoppiata per uno scooter parcheggiato male. Trapela qualche particolare dall’esito dell’esame autoptico che si è svolto nel pomeriggio di ieri presso l’obitorio del secondo Policlinico di Napoli.  In sostanza tutti e tre i colpi sparati dal 17enne reo confesso dell’omicidio sono andati a segno, ed è risultato che erano tutti di piccolo calibro. L’esame autoptico è stato eseguito dal medico legale, il dottor Gianluca Auriemma. Gli avvocati Claudio Botti e Davide Piccirillo, rispettivamente legali della famiglia della vittima e del 17enne autore dell’omicidio, hanno scelto di non avvalersi di un consulente di parte, come è previsto dalla legge e dalla procedura penale. Intanto i funerali del giovane ucciso si terranno a Napoli, dove il sindaco ha proclamato per quel giorno il lutto cittadino, il giorno 6 settembre. La madre di “Giò Giò ha invitato tutti a partecipare, per dare un segnale positivo, della Napoli perbene.