Operaio muore schiacciato da un carrello elettrico nel Casertano

Una drammatica tragedia sul luogo di lavoro: un operaio di 51 anni ha perso la vita mentre era in servizio presso un’azienda nella zona industriale di Marcianise, in provincia di Caserta.

L’uomo, originario di Pignataro Maggiore, è stato tragicamente schiacciato da un carrello elettrico, riportando una frattura al collo che si è rivelata fatale. Purtroppo, nonostante l’intervento tempestivo dei soccorritori del 118, non è stato possibile salvare la sua vita.

Le forze dell’ordine, in particolare i Carabinieri, stanno conducendo le indagini per stabilire le circostanze dell’incidente. È importante notare che l’azienda coinvolta in questo tragico evento è specializzata nella produzione di componenti in metallo per veicoli

Siamo stanchi di contare i morti sul lavoro, questa strage va fermata. Una nuova vittima a Marcianise, una nuova tragedia che testimonia che non bastano le misure esistenti per la sicurezza sui luoghi di lavoro, vogliamo misure ed azioni più dure ed efficaci“.

È quanto ha affermato Giovanni Sgambati, segretario generale della Uil Campania, venendo a conoscenza dell’incidente in provincia di Caserta.

Gli ispettori, i controlli, gli strumenti di legge attuali non riescono a fermare questa scia di morte sui luoghi di lavoro. Le morti sul lavoro, lo abbiamo detto più volte, sono omicidi.
Servono azioni più impattanti e definitive, si istituisca una procura speciale per la sicurezza sul lavoro e si applichino pene certe alle aziende che non tutelano la vita dei lavoratori.”