Un incredibile sequestro di oltre 90.000 farmaci illegali è stato effettuato dalla Guardia di Finanza, rivelando una rete di traffico di medicinali pericolosi provenienti dall’Est Europa. Questi farmaci, una volta introdotti sul mercato italiano, avrebbero potuto generare guadagni illeciti stimati in un milione di euro. L’operazione di sequestro è stata condotta a Casoria e ad Afragola, nelle abitazioni dei due gestori di una palestra, entrambi denunciati in seguito all’operazione.
Sequestrati farmaci illegali
Le indagini sono state condotte dalle Fiamme Gialle del gruppo di Frattamaggiore, che hanno intercettato una spedizione sospetta contenente i farmaci illegali. Dopo aver identificato i destinatari, i due personal trainer, sono state eseguite perquisizioni nelle loro abitazioni. In totale, sono stati rinvenuti e confiscati 90.515 prodotti confezionati.
Tra questi farmaci, è emerso che era presente il GH (Growth Hormone), noto come ormone della crescita. Questa sostanza, venduta in singole confezioni a prezzi che possono raggiungere i 500 euro, è famosa per garantire risultati visibili in tempi estremamente brevi. Tuttavia, è anche collegata a gravi effetti collaterali. In particolare, tra i farmaci illegali sequestrati, sono state scoperte numerose dosi di anabolizzanti e androgeni. Queste sostanze, spesso utilizzate nel contesto delle competizioni di bodybuilding, sono state inserite nella lista dei medicinali vietati dalla World Anti-Doping Agency (WADA) a causa dei loro potenziali rischi per la salute. Gli anabolizzanti e gli androgeni sono noti per alterare i normali processi ormonali e possono causare effetti collaterali significativi, mettendo a rischio la salute di coloro che li assumono.
L’operazione delle forze dell’ordine ha permesso di interrompere questa pericolosa catena di distribuzione di farmaci illegali e ha portato alla denuncia dei due gestori della palestra. Le autorità continueranno a monitorare attentamente tali attività illecite per garantire la sicurezza e la salute pubblica.