A finire nei guai un quarantenne arzanese al cui cane, razza Pit bull, aveva mozzato le orecchie. Gli agenti della polizia locale di Arzano, diretti dal comandante Biagio Chiariello, con i veterinari hanno fatto accesso presso l’abitazione dell’uomo che tra l’altro deteneva il cane sotto al sole cocente e quindi in condizioni incompatibili con il suo benessere. Il responsabile è già noto alle forze dell’ordine per diversi guai con la giustizia ed ora subirà un altro processo per maltrattamento animali. L’animale è stato posto sotto sequestro e si attenderanno disposizioni per una sua definitiva collocazione. Doversi i controlli sui microchip attuati dalla polizia locale e denunce per maltrattamenti animali.
Simone Servadei
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