Acerra, Napoli: Eccidio di Acerra, commemorazione al Castello dei Conti con gli alunni delle scuole

“La strage nazifascista di Acerra rappresenta una delle pagine più dolorose della storia della città. Farne memoria, come ha ricordato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, è dovere civile”. E’ quanto ha sottolineato il sindaco di Acerra, in provincia di Napoli, Tito d’Errico, nel corso della commemorazione degli 80 anni dall’Eccidio avvenuto in città nel 1943, organizzata dall’amministrazione comunale insieme alla Rete Inter-istituzionale per la Memoria. Oltre 80, tra cui donne e bambini, furono i cittadini uccisi dalla furia nazista, che ieri mattina sono stati ricordati dagli alunni delle scuole della città che ne hanno letto il nome uno ad uno. Il sindaco, in presenza di diverse autorità civili e militari e con la partecipazione del “Civico Complesso Bandistico Pinna”, ha deposto una corona di alloro nei pressi della lapide che ricorda l’Eccidio, sistemata all’interno del Castello dei Conti. Per la resistenza messa in atto dai cittadini contro i tedeschi, che poi trucidarono oltre 80 persone, nel 1999 alla città di Acerra è stata conferita la medaglia d’oro al Merito civile.