A Capri sommozzatori della polizia fotografano reperti storici

In giorni recenti, reperti storici sono stati documentati fotograficamente a Capri durante un’operazione condotta dal nucleo sommozzatori dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico. Tale operazione aveva lo scopo di prevenire e contrastare la pesca illegale.

Gli operatori si sono immersi nelle acque antistanti la Grotta Azzurra, dove, a una profondità di circa 35 metri, hanno fotografato un’ancora litica. All’interno della grotta, a una profondità di circa 20 metri, hanno individuato una parte dell’orlo di un dolium risalente all’epoca romana.

In aggiunta, gli agenti hanno effettuato un’altra immersione presso la Grotta Bianca, dove hanno rilevato la presenza di pietre di ossidiana a una profondità di circa 30 metri. Queste pietre sono attribuite al carico di un relitto di epoca neolitica.

È importante notare che tutti questi reperti sono stati lasciati nella posizione in cui sono stati trovati.