A San Giorgio a Cremano attori si fingono malati e dialogano con alunni

In occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale, celebrata questa mattina anche a San Giorgio a Cremano (Napoli), una parte di Villa Bruno, una dimora settecentesca che in passato era stata trasformata in un manicomio, ha ospitato un evento speciale. Gli “ospiti” del manicomio, i quali avevano la libertà di passeggiare, hanno avuto l’opportunità di incontrare gli studenti e condividere la loro esperienza e la loro condizione.

L’iniziativa è stata organizzata grazie alla collaborazione con l’assessore Giuseppe Giordano e l’amministrazione comunale, che hanno reso possibile la messa in scena dello spettacolo teatrale intitolato ‘L’esperimento’. Questo spettacolo è stato interpretato da Daniela Ioia, già nota per la sua partecipazione a ‘Un Posto al Sole’, con il testo scritto da Antimo Casertano. Ciro Giordano Zangaro e Vincenzo Coppola dell’associazione culturale ‘Teatro Insania’ hanno contribuito all’evento.

La performance teatrale è stata seguita da un dibattito sul tema della malattia mentale, moderato da Ornella Scognamiglio, presidente della Cooperativa Litografi Vesuviani, un’organizzazione impegnata nella gestione e nel sostegno dei malati psichiatrici. Durante il confronto, gli studenti hanno non solo affrontato i pregiudizi, la paura e la derisione spesso rivolti verso i malati psichiatrici, ma si sono anche aperti raccontando le proprie esperienze personali, emozioni e sentimenti.

Il sindaco, Giorgio Zinno, presente all’evento, ha elogiato gli studenti del Liceo Urbani per il loro interesse e coinvolgimento, nonché le docenti che li hanno guidati in questo importante percorso. Ha inoltre espresso apprezzamento per gli attori per la loro bravura nel portare in scena uno spettacolo autentico e coinvolgente e per Ornella Scognamiglio, che ha instaurato un dialogo significativo con gli studenti, aggiungendo un valore umano alla sua expertise scientifica e sociale.