CAIVANO, SAN MARCELLINO E AVERSA AL CENTRO DI 9 FERMI: COINVOLTI TECNICI E POLITICI DI CAIVANO

Nella mattinata di oggi, martedì 10 ottobre, i carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Castello di Cisterna hanno condotto un blitz contro la camorra, ponendo in stato di fermo nove persone in diverse località campane, tra cui Caivano , San Marcellino (Caserta) e Aversa (Caserta). Gli indagati sono sospettati di vari reati, tra cui associazione di tipo mafioso, estorsioni aggravate dal metodo mafioso, corruzione e altri reati aggravati da finalità mafiose.

Questa operazione investigativa coinvolge anche alcuni ex membri dell’amministrazione comunale di Caivano. Le misure precauzionali adottate sono state decise durante le fasi preliminari dell’indagine e saranno sottoposte alla convalida del giudice, che potrebbe emettere un’ordinanza cautelare. Quest’ultima decisione sarà soggetta a possibilità di appello. È importante notare che Caivano è stata sotto commissariamento per due anni, dal 2018 al 2020, e anche durante l’estate scorsa.

Stando alle ultime notizie il blitz riguarderebbe solo Caivano, gli altri comuni coinvolti solo perchè i fermati risiedono in quei comuni. Intanto stamane c’è la visita del sottosegretario Mantovani che con Don Maurizio Patriciello sono nell’ex Centro Delphinia. (guarda il video di seguito)

Un forte scossone anche alle prossime amministrative per il coinvolgimento di almeno tre ex membri della maggioranza di Enzo Falco. Attualmente in citta’ governa il Commissario Prefettizio.

QUESTI I NOVE FERMATI:  Alibrico Giovanbattista, Bervicato Raffaele, Falco Armando, Galdiero Domenico, Lionelli Raffaele, Peluso Carmine, Pezzella Martino e Zampella Vincenzo e Massimiliano Volpicelli