Arrestato consigliere di maggioranza a Casalnuovo: in prigione per presunte violenze

Domenica scorsa, le forze dell’ordine guidate dal Maggiore Pietro Barrel hanno arrestato in flagranza Carmine Mozzillo, un consigliere di maggioranza del Comune di Casalnuovo. Questo arresto è avvenuto dopo che Mozzillo si era recato sotto l’abitazione della moglie per minacciarla, violando così un provvedimento restrittivo, noto come “codice rosso”, che gli imponeva il divieto di avvicinarsi alla consorte. Tale provvedimento era stato emesso dal tribunale in seguito a un episodio di violenza perpetrato dalla stessa persona nei confronti della moglie lo scorso agosto. Di conseguenza, nello stesso giorno dell’arresto, sono stati disposti gli arresti domiciliari per Mozzillo.

Tuttavia, questa situazione ha subito ulteriori sviluppi nel pomeriggio di oggi, quando i giudici hanno ritenuto necessario evitare qualsiasi possibile pericolo. Di conseguenza, Carmine Mozzillo è stato trasferito in carcere a Poggioreale.

La decisione di custodia cautelare in prigione è stata presa dal giudice sulla base di una serie di ulteriori presunte violenze che Mozzillo, 48 anni, avrebbe perpetrato nei confronti della moglie, che ha 40 anni.

Il consigliere comunale, noto per essere un politico influente e in grado di raccogliere molti consensi tra i suoi sostenitori, è stato al centro di discussioni per diversi anni a causa di episodi turbolenti, frequenti litigi sia al di fuori che all’interno del municipio.