Ercolano, Napoli: “Occhi elettronici” contro gli sversamenti di rifiuti a Ercolano, città degli scavi

Ulteriori “occhi elettronici” sul territorio per prevenire sversamenti di rifiuti e altri tipi di reati. Ad Ercolano, comune del vesuviano in provincia di Napoli, il consiglio comunale ha approvato all’unanimità il regolamento sulla disciplina dei sistemi di videosorveglianza, presentato dall’assessore allo Sviluppo della Sicurezza cittadina e Videosorveglianza, Nunzio Spina. Alle 229 telecamere già in funzione e attive vicino ai plessi scolastici, si andranno ad aggiungere altre 29 che saranno installate a conclusione dei lavori all’edificio che ospita l’Istituto Comprensivo “Francesco Giampaglia“. Inoltre, con l’approvazione del regolamento potranno essere accese le 9 telecamere già installate in via Vesuvio nel tratto che va da quota 800 a 1000 per garantire maggiore sicurezza ai cittadini ercolanesi ed ai turisti. E poi ancora, 30 occhi elettronici ed un drone che saranno forniti al Comune dalla ditta che si occupa del servizio di raccolta dei rifiuti in città. La cabina di regia, è allestita all’interno del Comando di Polizia Municipale dove l’accesso sarà consentito al massimo a due unità.”Crediamo che il regolamento approvato spazi in diverse direzioni programmatiche, sia in termini di sicurezza urbana per migliorare la qualità della vita, ma anche l’ambiente perché vogliamo prevenire e reprimere gli illeciti di balordi che soprattutto di notte nella zona periferica o nelle traverse sversano di tutto” dice l’assessore Spina. “E poi, vogliamo garantire la sicurezza su strada prevedendo lettori di targa mentre nelle zone a traffico limitato l’installazione di telecamere eviterà la sosta ai lidi”. “Felice di garantire maggiore sicurezza al territorio” ha commentato il sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto.