Spara all’ex compagna ma colpisce un ragazzo: arrestato presunto membro del clan Caldarelli

Nonostante fosse agli arresti domiciliari con braccialetto elettronico, un presunto membro del clan Caldarelli, affiliato al potente clan Mazzarella nel rione Case Nuove di Napoli, è stato arrestato dalla Polizia di Stato di Napoli in relazione a un tragico episodio verificatosi il 5 ottobre. L’uomo, identificato come L.C., è accusato di essere l’autore di uno sparo che, durante una lite con l’ex compagna, ha colpito accidentalmente un giovane ventenne presente nell’abitazione.

Le indagini condotte dalla Squadra Mobile della Polizia di Stato, in collaborazione con la Direzione Distrettuale Antimafia (DDA), hanno portato all’arresto di L.C., il quale, nonostante gli arresti domiciliari, si è recato presso la casa di alcuni parenti per risolvere una disputa con la sua ex compagna. Nel corso dell’alterco, ha sparato con una pistola, colpendo involontariamente il giovane presente nell’appartamento di via Gianturco.

Le accuse nei confronti di L.C. comprendono il porto di arma comune da sparo, lesioni personali, esercizio arbitrario delle proprie ragioni con violenza sulle persone ed evasione, tutte aggravate dal coinvolgimento del metodo mafioso.

La vittima è stata immediatamente trasportata all’ospedale Villa Betania nel quartiere Ponticelli, dove i medici hanno valutato che non fosse in pericolo di vita. Durante la perquisizione nella residenza dell’arrestato, gli investigatori hanno rinvenuto una pistola, e attualmente sono in corso ulteriori accertamenti per determinare se l’arma sequestrata sia quella utilizzata durante l’incidente.

Questo ennesimo episodio di violenza legato al mondo criminale sottolinea la necessità di affrontare con fermezza la presenza delle organizzazioni mafiose nella regione. La polizia continuerà a lavorare per garantire la sicurezza della comunità e per contrastare l’attività criminale.