La storia centenaria della pasticceria “Migliore”: eccellenza afragolese riconosciuta da Gambero Rosso

Nel cuore di Afragola, immersa nella tradizione culinaria partenopea, sorge la storica Pasticceria “Migliore”, un gioiello della dolcezza e della qualità che risale al lontano 1927. Fondata con passione da Augusto Migliore, l’artigiano di dolci ha tramandato la sua arte di generazione in generazione.

Premiata dal Gambero Rosso

La Pasticceria “Migliore” è da sempre sinonimo di attenzione al cliente e di selezione accurata delle materie prime. Questo impegno si riflette nella produzione artigianale, dove l’utilizzo delle più moderne tecnologie si sposa con metodologie tradizionali, consentendo una lavorazione rispettosa e attenta delle materie prime, mantenendo intatto il sapore autentico e la qualità dei prodotti.

I dolci che escono da questa rinomata pasticceria sono l’emblema stesso della tradizione campana e dell’eccellenza delle materie prime. Le sfogliatelle frolle, delicate e zuccherate al punto giusto, o la zuppetta, una torta diplomatica, sono solo alcune delle prelibatezze che deliziano i palati dei clienti. Tra le specialità della casa, il biscotto di amarene e la pastiera, con un impasto croccante e un ripieno ricco di profumi, sono dei veri capolavori da assaporare.

Riconosciuta per la sua storicità e qualità, la Pasticceria “Migliore” ha ottenuto il plauso e l’attenzione del prestigioso Gambero Rosso. La rinomata piattaforma nel settore del Wine Travel Food ha incluso la pasticceria afragolese tra i migliori indirizzi enogastronomici italiani. Il Gambero Rosso, con la sua ampia offerta di servizi integrati e la sua presenza multi-canale, è sinonimo di eccellenza nel settore gastronomico.

L’essere annoverati tra i migliori indirizzi dall’autorevole Gambero Rosso non fa che confermare l’eccezionalità della Pasticceria “Migliore”. Una tappa imperdibile per gli amanti della tradizione dolciaria campana e un’autentica esperienza culinaria per chi desidera gustare le vere prelibatezze della cucina partenopea.