Caivano, Napoli: Il ministro Lollobrigida inaugura un Parco Urbano a Caivano e dice, “La fiducia cresce”

Un nuovo Parco urbano, destinato soprattutto ai giovani, è stato inaugurato a Caivano, in provincia di Napoli, dal ministro dell’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Francesco Lollobrigida e dal sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. Un’area verde, la cui realizzazione è stata curata dai Carabinieri della Biodiversità, adiacente al Centro Sportivo Delphinia, tristemente noto per le vicende degli stupri delle due cuginette. “La gente, ha dichiarato il ministro a margine dell’inaugurazione, deve percepire la presenza concreta dello Stato, e a Caivano lo Stato c’è e si vede, come dimostra la riqualificazione di questo parco, riconsegnato finalmente alla comunità, e si nota anche che la fiducia cresce”. L’apertura del Parco urbano, secondo Manfredi “è un passo significativo di un percorso che si sta facendo di restituzione della legalità e di servizi socio-culturali a questi territori. Il dato positivo è che l’impegno del Governo continua. Mi auguro che questo percorso possa estendersi ad altri Comuni a nord di Napoli, dove c’è assoluto bisogno di presenza dello Stato e di supporto alle amministrazioni”. In quello che oggi è un Parco urbano fruibile dalla comunità, fino ad un mese e mezzo fa non si poteva accedere, perché l’area era invasa da piante infestanti e rifiuti anche pericolosi, come le siringhe usate dai tossicodipendenti. Poi il 7 ottobre i Carabinieri della Biodiversità sono entrati nell’area di proprietà del Comune e hanno iniziato le opere di riqualificazione, coordinando il prelievo dei rifiuti da parte della ditta individuata dal Commissariato straordinario di Governo, lasciando le piante più alte, come i lecci. Sono stati creati il percorso natura e storia e il percorso benessere e sono state messe a dimora delle erbe aromatiche. Tutti gli arredi sono stati prodotti dai Carabinieri della Biodiversità. “Aprire un parco urbano è importante ma lo ancora di più fare in modo che non venga abbandonato, l’area resterà sempre aperta e fruibile” e se dovessero esserci atti vandalici “lo Stato saprà come reagire”, ha assicurato Lollobrigida che, rispondendo a un ragazzo che gli raccontava la sua esperienza difficile, in un territorio ‘di frontiera’, ha detto di “non scoraggiarsi mai”.