Napoli, parco Mascagna: continua l’abbattimento degli alberi

  “  Tra le proteste dei cittadini proseguono le operazioni della ditta incaricata dei lavori nei parco Mascagna. Le proteste sono generate da quella che si annuncia come una nuova mattanza, che si aggiunge a quelle già effettuate in precedenza, senza che siano avvenute le opportune sostituzioni, degli alberi presenti all’interno del parco. Diverse di questi ultimi giacciano con rami e tronchi ridotti a pezzi lungo il lato del parco su via Niccolò Piccini ma si teme che altre seguiranno nei prossimi giorni. Altri alberi più che potati appaiono capitozzati, con la presenza del solo tronco “. A intervenire, anche a sostegno delle giuste proteste dei residenti, è Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari, già presidente della Circoscrizione Vomero, più volte intervenuto per sollecitare i lavori in questione, il quale ha promosso anche un petizione online per sollecitare la riapertura del parco in tempi rapidi, trattandosi dell’unica area a verde pubblico a disposizione delle migliaia di residenti in un’area posta a confine tra i quartieri del Vomero e dell’Arenella, petizione che, in poco tempo, ha toccato il traguardo di circa 300 sottoscrizioni.

            ” La protesta – puntualizza Capodanno – nasce dalla necessità di conoscere nel dettaglio, attraverso la presentazione della documentazione del caso, le motivazioni per le quali si sta procedendo all’abbattimento delle alberature invece che a una semplice potatura, laddove necessaria. Anche perché gli alberi già abbattuti sembra che siano i primi di una lunga lista. Al riguardo è stato chiesto un incontro all’assessorato al verde del Comune di Napoli per ricevere i chiarimenti del caso “.

            ” E’ auspicabile – sottolinea Capodanno – che la richiesta di’incontro urgente inoltrata per conoscere nel dettaglio anche tempi e modalità dei lavori, con particolare riferimento alla necessità di procedere all’abbattimento delle alberature presenti nel parco comunale, trovi un immediato riscontro “.

            Nell’occasione Capodanno assicura, anche i sottoscrittori della petizione, che continuerà a seguire le travagliate vicende parco Mascagna, con l’auspicio che possa essere restituito alla piena fruizione in tempi rapidi dal momento che è chiuso già dal 7 settembre scorso, privando soprattutto i bambini accompagnati e le persone anziane dell’unico polmone di verde pubblico attrezzato a disposizione nella zona.