Trovata 80enne morta nel quartiere San Marco ad Afragola: i Vigili del Fuoco hanno dovuto sfondare la porta, era a terra da giorni

C’era il suo fedele cane affianco al suo corpo, ormai annerito dai tanti giorni dopo la morte. Si presuppone una morte naturale, sul posto c’è la Polizia per effettuare tutte le indagini del caso. L’ottantenne abitava da sola con il suo cane, in una traversa di via San Marco ad Afragola, ai limiti con il territorio di Casalnuovo, una sorella in un’altra provincia nel casertano e un figlio a Roma.

Era stata già male la scorsa settimana e i vicini allertati dal fatto che erano molti giorni che non si vedeva, ne lei ne il suo cane, hanno avvertito una nipote, che recatasi sul posto è stata costretta a chiamare le forze dell’ordine perchè la zia non rispondeva al citofono. All’arrivo dei Vigili del Fuoco, che hanno provveduto ad aprire la casa, la triste e macabra scoperta, la donna era rivolta sul pavimento con il suo cane a guardia del corpo, con il cadavere in avanzato stato di decomposizione, si presume che stesse li almeno da 4, 5 giorni.

Nessuna presa in carico, ne dalla famiglia, ne dai vicini che in molte occasioni si erano offerti di aiutarla. |Lei preferiva vivere da sola con il suo cane, nonostante le condizioni precarie.

Il figlio, allertato nei giorni precedenti per le condizioni della madre, era stato impossibilitato per ragioni di lavoro ad occuparsene e a scendere ad Afragola anche per i precari rapporti tra la sua compagna e la madre, almeno queste le indiscrezioni raccolta dai vicini, che in piu’ occasioni si erano offerti di aiutarla almeno nell’igiene personale, viste le sue condizioni erano abbastanza precarie.

Resta comunque un mistero la vicenda che la donna, visti gli episodi precedenti, non sia stata nemmeno seguita dai servizi sociali che in questi casi dovrebbero intervenire d’ufficio con la sorveglianza e la minima l’assistenza.

Speriamo almeno che il suo cagnolino riesca a trovare una buona sistemazione. Condoglianze alla famiglia.