Una quiete apparentemente normale è stata interrotta da un’azione criminale inaspettata nella tranquilla Palma Campania, provincia di Napoli, dove una banda al femminile ha fatto il proprio ingresso per commettere un furto in un appartamento. L’evento ha portato alla luce una situazione di pericolo e ha suscitato la pronta risposta delle forze dell’ordine.
Nel cuore della notte, il silenzio del quartiere è stato infranto da rumori sospetti provenienti da un appartamento. Una coppia, ignara dei pericoli che si nascondevano dietro le pareti domestiche, ha scoperto con sgomento l’attività illegale delle intruse. Tre donne, mosse dall’intento di arraffare beni di valore, sono state sorprese mentre razziavano gli oggetti nella casa.
Nonostante i proprietari abbiano tentato di fermarle, due delle malviventi sono riuscite a fuggire. Ma la loro fuga è stata di breve durata: il tempestivo intervento dei carabinieri, richiamati dagli abitanti della zona, ha permesso di arrestare due componenti della banda poco distante dalla scena del crimine. Si tratta di una 29enne e una 21enne di origine rom, già note alle autorità per reati simili e residenti nel campo nomadi di Secondigliano.
Al momento, le due donne sono in custodia e si trovano in attesa di comparire di fronte al giudice per rispondere delle loro azioni. Nel frattempo, le indagini sono in corso per individuare e catturare la terza complice ancora in fuga.
L’episodio ha evidenziato la necessità di una vigilanza costante e di una collaborazione attiva tra i residenti e le forze dell’ordine per contrastare l’attività criminale che minaccia la tranquillità della comunità.