La tranquillità delle prime ore del mattino è stata interrotta da una scena di violenza nella città di Napoli, quando un uomo di 35 anni è stato colpito da proiettili in via Carbonara. L’incidente ha portato alla luce una serie di eventi preoccupanti che stanno ora sotto il radar delle autorità.
Le prime segnalazioni sono giunte alla polizia all’alba di ieri, quando il giovane è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Vecchio Pellegrini, con una ferita alla gamba destra causata da arma da fuoco. I medici del pronto soccorso hanno diagnosticato una frattura alla tibia derivante dal colpo, ma fortunatamente le sue condizioni generali sono risultate stabili, tanto che è stato dimesso lo stesso giorno.
Prima del tragico evento, la Squadra Mobile era stata chiamata in azione nella zona di via Carbonara, nel cuore del centro storico, a seguito di segnalazioni di residenti riguardanti sparatorie. Sul luogo del crimine sono stati rinvenuti bossoli per arma da fuoco lungo la strada, suggerendo l’uso di un’arma semiautomatica.
Le autorità hanno immediatamente avviato un’indagine approfondita, raccogliendo prove attraverso l’analisi di filmati e immagini dalle telecamere di sorveglianza della zona. Al momento, gli investigatori stanno cercando di stabilire se esista un collegamento tra i due episodi, non escludendo la possibilità che possano essere correlati.
La vittima, un promoter ed organizzatore di eventi, risiede nei pressi di Borgo Sant’Antonio Abate, non lontano dal luogo dell’aggressione, ma non è in grado di fornire informazioni utili per identificare l’autore degli spari. Gli agenti della Squadra Mobile e della Scientifica stanno esaminando attentamente i bossoli recuperati, sperando di trovare indizi utili che possano gettare luce su questa oscura vicenda.
L’episodio ha scosso la comunità locale e ha sollevato domande sulla sicurezza nella città. La polizia sta impegnandosi al massimo per garantire la sicurezza dei cittadini e portare gli autori di questo atto di violenza alla giustizia.