Casoria – Inaugurato il “Muro del Riscatto” per le donne vittime di violenza in sala consiliare

Un ulteriore seme nel percorso intrapreso da anni per la parità di genere e il rispetto dei diritti. Questa mattina nella sala consiliare del Comune di Casoria è stato inaugurato il “Muro del Riscatto”, installazione permanente dedicata alle donne vittime di violenza. L’amministrazione comunale targata Raffaele Bene ha inteso lasciare un segno tangibile e dal grande significato emotivo dell’impegno per i diritti delle donne. Al taglio del nastro erano presenti, oltre alle quote rosa della giunta e del Consiglio Comunale, le studentesse degli istituti superiori Gandhi e Torrente, che hanno ascoltato le testimonianze di tre donne prese a modello di “Riscatto Impegno Orgoglio”, titolo dell’incontro moderato dalla dirigente del Settore Avvocatura del Comune Alida Di Napoli.

I presenti hanno ascoltato le storie di vita e di lavoro e le battaglie quotidiane per affermarsi del capitano Valentina Bianchin, comandante della Compagnia dei carabinieri di Casoria, dell’imprenditrice Ornella Auzino e dell’astrofisica Marcella Marconi, già direttrice dell’osservatorio astronomico di Capodimonte. Il dibattito è stato impreziosito dagli interventi delle dirigenti di Gandhi e Torrente Anna Errichiello Anna Maria Orso e dalle giovani presenze che, in versi o con spaccati di vita reale, hanno fatto vibrare il cuore dei presenti. Al termine dell’incontro il sindaco Raffaele Bene ha annunciato l’apertura di un tavolo permanente su impegno per le donne e cultura dei diritti.

“Ci siamo commossi, abbiamo discusso, abbiamo sentito forti emozioni ed abbiamo promesso di rivederci presto per fare qualcosa di grande insieme. L’inaugurazione del Muro del Riscatto per le donne vittime di violenza questa mattina in sala consiliare ha rappresentato un momento toccante perché impreziosito dalla presenza di tante giovani donne e dalle testimonianze di persone speciali” ha dichiarato il sindaco Bene.

“Ringrazio tutte loro per lo spirito col quale hanno partecipato e ringrazio tutte le giovani intervenute alle quali ho dato appuntamento presto per l’apertura di un tavolo permanente sul tema dell’impegno per le donne e della cultura dei diritti. I sorrisi di una sala illuminata dalla luce dell’orgoglio di tutte loro merita un impegno sempre maggiore dopo tanti risultati già ottenuti”.