Il rinomato magistrato antimafia, Catello Maresca, sarà il protagonista di un imperdibile evento letterario il prossimo 21 marzo presso il Vega Cafè Restaurant. L’appuntamento, organizzato nell’ambito del salotto letterario Vega Cultura, promette di essere una serata ricca di spunti e riflessioni, con Maresca che presenterà il suo ultimo lavoro, “Lo Stato Vince Sempre: Quando Capisce e Vuole”, edito da UNICA – Unione Nazionale Italiana della Cultura Antimafia.
Il magistrato, noto per il suo impegno senza riserve nella lotta contro la criminalità organizzata, sarà intervistato dal dott. Nicola Ruocco, fondatore della rinomata kermesse “Gli Incontri di Valore”. Questo evento non è solamente un momento di promozione letteraria, ma rientra anche nel più ampio Piano di Responsabilità Sociale di Marican Holding, che promuove la diffusione della cultura come strumento di crescita sociale e aggregazione.
Catello Maresca, già Sostituto Procuratore presso la Procura Generale di Napoli e docente di Procedure di Contrasto alla Criminalità Organizzata presso l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, è una figura di spicco nell’ambito della giustizia italiana. Ha guidato investigazioni cruciali che hanno portato all’arresto di importanti figure criminali, dimostrando un coraggio e una determinazione che lo hanno reso un simbolo nella lotta contro le mafie.
Il titolo del suo ultimo libro, “Lo Stato Vince Sempre”, suona come un’affermazione di fiducia nella giustizia e nella legalità, rappresentando un monito alle forze oscure che cercano di minare il tessuto sociale. Il ricavato delle vendite del libro sarà devoluto all’Associazione UNICA – Unione Nazionale Italiana della Cultura Antimafia, un’organizzazione impegnata nella diffusione della cultura antimafia, specialmente tra i giovani.
In un’epoca in cui la lotta contro la criminalità organizzata è più che mai cruciale, opere come quella di Catello Maresca si rivelano essenziali per alimentare una coscienza civile e promuovere valori di legalità e giustizia. L’evento del 21 marzo si configura dunque come un momento di incontro e riflessione, dove la voce del magistrato risuonerà come un invito alla speranza e al cambiamento.