Ospedale del Mare, lettera/denuncia di un paziente. 5 notti e 6 giorni d’inferno nel nosocomio napoletano

“Caro direttore ti descrivo la situazione dell’ospedale del mare di San Giovanni a Teduccio qualora non ti fosse già nota……giovedì 11 aprile ore 11 vengo ricoverato in PRONTO SOCCORSO dopo circa 1 ora dall’arrivo per un preesame curato da un giovane infermiere esperto in TRIAGE..altre 2 ore per avere accesso ed infine ricovero in barella se non con mera sedia per affrontare la notte!
Fino alle tre di notte del 12 aprile le luci sono terribilmente accese per gestire afflusso pazienti dal servizio 118..litigi interventi di tutori dell’ordine ed altro con urla schiamazzi e vituperi fino alle prime luci dell’alba.. infermierimedici e guardie giurate sotto continuo stress lavorativo ed ambientale..Pazienti affetti da gravi lesioni cerebrali stazionati per diversi giorni e notti in attesa di posti liberi dal reparto neurologico sempre inaccessibile. Personalmente stazionato 5 notti e 6 giorni senza poter avere una visita neurologica ne ricovero ma terapia indiretta da eseguire al P.S. con inevitabile maggiore stress del personale ivi spremuto a condizioni disumane..dopo 6 gg. Da ricovero per 2 ictus vengo dirottato allOspedale San Giovanni Bosco per prosieguo terapia ed esami..TI PREGO ORGANIZZARE PROTESTA PUBBLICA PER RISPETTARE LA DIGNITÀ DEI LAVORATORI SANITARI E DEI PAZIENTI CAMPANI TRATTATI DA BESTIE. CONFIDO E SPERO IN TE..NON SOTRARTI TE NE PREGO COME ALTRE VOLTE HAI FATTO SULLE MIE DENUNCIE..Ti abbraccio ed auguro buona notte”