
Mario Polichetti, sindacalista della Uil Fpl provinciale e Primario del Reparto di Gravidanza a Rischio presso il San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona di Salerno, è stato chiaro sulla vicenda: “Le liste d’attesa nell’Asl di Salerno per la Neuropsichiatria infantile sono davvero preoccupanti. Non possiamo permettere che i bambini e le loro famiglie debbano aspettare così a lungo per un appuntamento cruciale. Ogni giorno di ritardo può significare perdere l’opportunità di intervenire tempestivamente e di iniziare le cure necessarie. È fondamentale che la Regione Campania intervenga immediatamente per ridurre queste liste d’attesa e garantire un accesso più rapido ai servizi per i minori. I bambini non possono aspettare fino a dicembre per ricevere la cura di cui hanno bisogno”, ha detto.
È evidente che il passaggio da sintomi a interventi terapeutici è troppo lungo, minando la possibilità di diagnosi precoci e interventi tempestivi che sono fondamentali per il successo delle cure. Il tempo perso potrebbe aggravare i problemi di salute dei bambini e rendere più complesso il percorso terapeutico.
