Incremento del 42% dei casi di Covid in Italia: Un’analisi Dettagliata


L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha riportato un incremento del 42% dei casi di Covid-19, con 33 decessi e 32 nuovi ricoveri in terapia intensiva nell’ultima settimana. Questa impennata dei casi è stata osservata in tutte le regioni d’Italia, nonostante il periodo estivo, solitamente associato a una diminuzione della circolazione virale.

Secondo la Federazione Italiana dei Medici di Medicina Generale (FIMMG) di Roma, l’esperienza quotidiana dei medici conferma questa tendenza. Ogni studio medico registra in media fino a tre nuovi casi di Covid-19 al giorno. Questa diffusione capillare del virus è preoccupante, soprattutto considerando che solo poco più del 10% degli over 60 ha effettuato il richiamo vaccinale, la fascia di popolazione più a rischio.

La variante attualmente sotto osservazione è la KP.3, discendente della variante JN.1. Secondo l’ISS, nel mese di giugno 2024, il 31.7% dei sequenziamenti del virus erano attribuibili a KP.3, in aumento rispetto al 25.6% di maggio. Questa variante ha mostrato una capacità di diffusione significativa, come evidenziato dai recenti contagi di figure di spicco, incluso il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden.

Francesco Vaia, direttore della prevenzione del Ministero della Salute, ha però sottolineato che, nonostante l’aumento dei casi, il numero dei ricoveri ospedalieri rimane relativamente basso.

Il professor Vittorio Sambri, microbiologo e direttore dell’Unità Operativa Complessa della AUSL Romagna, ha espresso preoccupazione per il basso numero di test effettuati. Sambri stima che solo un contagiato su cinquanta venga effettivamente identificato, poiché i test sono principalmente riservati ai soggetti fragili o a coloro che sono in contatto con loro. Tuttavia, il tasso di positività è quintuplicato, passando dal 2% al 10%, segno che il Covid-19 sta circolando più intensamente.

Sambri ha spiegato che la maggior parte delle persone infette supera l’infezione in sei o sette giorni, manifestando sintomi come febbre, tosse e, in alcuni casi, difficoltà respiratorie. Tuttavia, molti continuano la loro vita quotidiana con sintomi più lievi, come starnuti.

Un altro problema significativo legato alla ripresa dei contagi è l’impatto sulle strutture ospedaliere. L’aumento dei casi può portare a ritardi nei ricoveri programmati, causando disagi per i pazienti in attesa di interventi chirurgici.

Recentemente, numerosi partecipanti al concerto di Taylor Swift a Milano hanno segnalato sintomi influenzali sui social media e alcuni di loro sono risultati positivi al Covid-19. Questo episodio evidenzia come gli eventi di massa possano fungere da catalizzatori per la diffusione del virus.