Ad Afragola non è ancora pronto il Parco didattico nel terreno confiscato ai clan. Doveva essere pronto un anno fa
“Ad Afragola abbiamo la nuova ‘fraveca e San Pietro…’ visti i tempi con cui si sta realizzando il Parco didattico di via Arena nei terreni confiscati al clan Magliulo”.
Sceglie l’ironia il consigliere comunale di Afragola, Antonio Iazzetta, per denunciare i ritardi nella conclusione dei lavori per la realizzazione di un Parco didattico avviati nel settembre del 2022.
“Il Parco didattico che dovrebbe nascere nell’area confiscata ai clan è ancora un cantiere, nonostante sul cartellone che riporta immagini e dati dei lavori in corso ci sia scritto chiaramente che i lavori dovevano finire entro il 13 agosto 2023. Un anno fa” scrive il consigliere sul suo profilo facebook prima di ricordare che “per i ritardi accumulati sono stati persi i finanziamenti previsti ed è stato necessario ricorrere a quelli destinati alla riqualificazione dei rioni San Marco e Saggese e pare che non siano neanche sufficienti a completare l’opera, ma solo una parte”.
“Dovevano essere realizzati una grande area a verde attrezzata per le attività didattiche, sportive e per la sperimentazione botanica dei bambini, ma anche un centro di prima accoglienza e la riqualificazione di piazza Ciampa e della I traversa Arena.
Alla fine, dovrebbe essere completata solo l’area a verde attrezzata” conclude Iazzetta che sottolinea anche che “non c’è ancora idea di chi e come gestirà l’area che rischia di essere vandalizzata”.