La Protezione Civile della Regione Campania ha diramato un’allerta meteo gialla, valida a partire dalle ore 14:00 di oggi, lunedì 2 settembre, e per le successive 24 ore, fino alle 14:00 di martedì 3 settembre. L’allerta riguarda l’intero territorio regionale ed è stata emessa a causa del rischio di temporali improvvisi e possibili dissesti idrogeologici.
A seguito dell’avviso di allerta, il Comune di Napoli ha disposto la chiusura immediata dei parchi cittadini, del pontile nord di Bagnoli, e l’interdizione dell’accesso alle spiagge pubbliche. Queste misure resteranno in vigore per tutta la durata dell’allerta, in modo da prevenire incidenti e garantire la sicurezza dei cittadini.
I temporali previsti sono caratterizzati da elevata incertezza e da una rapida evoluzione, con il rischio che possano manifestarsi in maniera particolarmente intensa. Tra i fenomeni attesi, oltre ai rovesci temporaleschi, vi è la possibilità di fulmini, grandine e raffiche di vento. Questo scenario impone massima attenzione, soprattutto alla luce dei gravi danni registrati la scorsa settimana a causa delle inondazioni che hanno colpito San Felice a Cancello, nel Casertano, e Baiano, nell’avellinese. In questi comuni, i soccorritori sono ancora alla ricerca di due persone disperse.
Il principale pericolo connesso al maltempo in arrivo è il rischio idrogeologico. L’impatto al suolo delle piogge e dei temporali potrebbe provocare allagamenti, l’innalzamento dei livelli dei corsi d’acqua, e lo scorrimento delle acque lungo le strade. Non si escludono fenomeni di ruscellamento con trasporto di materiale, caduta massi e frane, aggravati dagli effetti degli incendi boschivi recenti e dalla saturazione dei suoli. La Protezione Civile ha esortato i Comuni a monitorare attentamente il verde pubblico, per evitare la caduta di rami o alberi, e a verificare la stabilità delle strutture esposte alle sollecitazioni del vento.
I Comuni sono stati invitati ad attivare i Centri Operativi Comunali (COC) e a mantenere un costante collegamento con la Sala Operativa Regionale Unificata, adottando tutte le misure necessarie per prevenire, contrastare e mitigare i possibili effetti dei fenomeni previsti, in conformità ai rispettivi piani comunali di protezione civile.