Droga e armi e lavoro a nero nel salernitano. Sospesa anche un’attività commerciale

Dalle prime ore della mattinata operatori della Polizia di Stato, unitamente a militari del Comando Provinciale Carabinieri di Salerno, con il supporto di unità cinofile e di reparti inquadrati, hanno preso parte al servizio ad alto impatto predisposto dal Questore della Provincia nel territorio di Pagani (SA) e dei Comuni limitrofi. Nel corso delle attività, che hanno visto la partecipazione di oltre 100 uomini ed il supporto di contingenti di rinforzo, sono state effettuate 15 perquisizioni alla ricerca di droga e armi.

Droga e armi

Al termine delle operazioni, è stata rivenuta la somma complessiva di circa 64000 euro in contanti, sottoposta a sequestro poiché ritenuta provento di attività di spaccio di sostanze stupefacenti, nonché una pistola “scacciacani” con tappo rosso rimosso, sottoposta a sequestro al fine di procedere agli accertamenti tecnici, e 90 proiettili calibro 9×17 mm.

In particolare, la somma di denaro veniva rinvenuta e sequestrata in seguito ad una perquisizione a carico del titolare di un esercizio commerciale ubicato a Pagani (SA), il quale è stato denunciato, in stato di libertà, per riciclaggio, mentre l’arma e le munizioni sono state rivenute all’interno di un edificio abbandonato situato nel menzionato Comune, ove è stato rinvenuto e sequestrato anche materiale per il confezionamento di sostanze stupefacenti.

Sospesa attività

Inoltre i Carabinieri dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Salerno hanno sottoposto a sospensione l’attività imprenditoriale controllata a Pagani, per impiego di manodopera in nero, con sanzioni di oltre 30 mila euro. L’intera zona di intervento è stata presidiata da equipaggi delle Forze di Polizia che hanno proceduto al controllo di 112 soggetti e di 80 veicoli.