Ad Acerra, in provincia di Napoli, una famiglia è stata colpita da un furto che ha lasciato un vuoto non solo materiale ma soprattutto emotivo. I ladri, entrati nell’abitazione durante l’assenza di poche ore dei proprietari, hanno portato via gioielli di grande valore. Tuttavia, la perdita più devastante per la famiglia è stata quella di Maui, il cane della loro figlia di 12 anni, affetta da una grave malattia genetica che la costringe su una sedia a rotelle.
Rosario, il padre della bambina, ha lanciato un appello accorato: “Non mi interessano i gioielli, ma vi prego di restituire il cane. Mia figlia è caduta in uno stato di angoscia e la sua condizione peggiora di giorno in giorno.” Maui, uno Spitz tedesco arancione, era più di un semplice animale domestico; rappresentava una fonte di conforto e compagnia insostituibile per la bambina.
Rosario ha spiegato che Maui è dotato di microchip, nella speranza che questo possa agevolarne il ritrovamento. Con il cuore in mano, ha chiesto comprensione e un gesto di umanità: “Quel cane è tutto per mia figlia. Restituiteci Maui, non ci interessa il resto della refurtiva. La cosa più importante è il benessere di mia figlia.”