Intervista esclusiva al gruppo FAI Giovani Napoli in occasione dell’edizione FAI D’Autunno 2024 con aperture straordinarie in Città di Napoli
In occasione della tredicesima edizione delle Giornate FAI d’Autunno 2024, anche nella città Metropolitana di Napoli, ci sono state delle visite speciali con aperture straordinarie, sotto la guida e la regia del gruppo dei giovani volontari che prestano il loro servizio per valorizzare le bellezze storiche e artistiche del patrimonio napoletano.
Abbiamo intervistato il capo gruppo FAI Giovani Napoli, l’avvocato Francesco Esposito che ha rilasciato delle dichiarazioni insieme alla collega capo gruppo su Napoli, Renata Blasotti.
Riportiamo le risposte che hanno, in esclusiva, lasciato alla nostra redazione.
Sabato 12 e Domenica 13 si è tenuta la 13 edizione delle Giornate FAI d’autunno. Qual è stato l’impegno messo in campo dalla delegazione napoletana?
“Le giornate FAI sono sempre un’occasione di festa in primis per noi volontari, come anche per i nostri tesserati e i numerosissimi visitatori, in special modo le GFA (Giornate FAI d’Autunno) perché vi è l’impegno in prima persona dei Gruppi FAI Giovani presenti sul territorio per la loro organizzazione, laddove invece le GFP (Giornate FAI di Primavera) sono gestite direttamente dalla Delegazione. Quest’anno in particolare con l’apertura di tre diversi siti solo a Napoli abbiamo avuto una grande risposta in primo luogo dal gruppo storico di volontari, composto da circa una trentina di persone, oltre al fondamentale supporto degli studenti della Parthenope e degli Apprendisti Ciceroni del FAI provenienti da alcuni istituti superiori della città.”
Oltre al tradizionale appuntamento di villa Rosebery, sono state aperte le sedie di Palazzo San Giacomo e Ipogeo della Basilica di San Francesco di Paola. È stato un vero ricordi di accessi?
“Decisamente un record con Napoli che da alcune edizioni a questa parte posiziona stabilmente sul podio dei siti più visitati a livello nazionale almeno uno dei luoghi che propone per le aperture. Quest’anno in particolare l’onore è spettato all’Ipogeo della Basilica di San Francesco di Paola, qualificatosi come secondo sito più visitato in Italia delle GFA 2024, che ha registrato circa 4200 presenze; contando quanto registrato anche negli altri due siti aperti (circa 2.300 visitatori a Palazzo San Giacomo e più di 700 a Villa Rosebery) possiamo dire di aver tranquillamente superato le 7.200 presenze nei due giorni delle aperture.”
Ci sono attività che state già mettendo in campo per il futuro, se si quali?
“Il gruppo FAI Giovani e la Delegazione di Napoli cercano continuamente di proporre nuovi eventi locali e infatti già solo in questo mese di novembre abbiamo avuto l’apertura di Castel Nuovo (nell’ambito dell’accordo di collaborazione con il comune di Napoli) lo scorso 02 novembre, ma abbiamo aperture previste anche per i restanti weekend del mese con l’evento all’Osservatorio Astronomico di Capodimonte il 15.11, il tour all’Hotel de Charme il 23.11 e la visita a villa Doria d’Angri il 30.11.
Inoltre come progetto più a lungo termine vi è senz’altro “I luoghi del cuore”, la campagna nazionale di raccolta firme che il FAI lancia periodicamente a livello nazionale e con la quale viene chiesto alle persone di votare per uno o più luoghi italiani che ritengono importanti e meritevoli di attenzione. Al termine del periodo di raccolta firme, che quest’anno finisce ad aprile 2025, i siti che hanno raggiunto il numero di firme più alto riceveranno un contributo in denaro per procedere ad opere di restauro e valorizzazione. Anche in questo caso manco a dirlo Napoli si conferma in piena corsa per il podio con la Scuola Militare e Chiesa della Nunziatella al momento al terzo posto tra migliaia di altri siti in tutta Italia.”
Ho notato con immenso piacere la partecipazione di moltissimi giovani, cosa lega tanti ragazzi e ragazze e come si diventa volontari FAI?
“Personalmente ho preso parte al mio primo evento FAI ad ottobre 2021 e quello che mi ha colpito sin da subito è stata la capacità di fare gruppo da parte di ragazzi e ragazze del tutto diversi tra loro ma accomunati da una genuina e smodata passione per l’arte, la storia e la cultura della nostra città e con la voglia di condividere tutto questo con coloro che scelgono di darci fiducia e partecipare ai nostri eventi. Alla fine di ogni apertura, specie delle Giornate FAI, ci ritroviamo stanchi ma soddisfatti per aver fatto qualcosa di importante e divertente e alla lunga si creano e si consolidano rapporti personali che ci portano ad essere più una specie di famiglia che un semplice gruppo di volontari.
A tal proposito per unirsi a noi è sufficiente inviare una mail all’indirizzo napoli.volontarifai@gmail.com oppure tramite il sito fondoambiente.it o contattandoci sulle nostre pagine Instagram e Facebook.”
Amleto De Vito