Meridione Nazionale interviene con forza per segnalare l’ennesimo disservizio che ha messo in difficoltà numerosi cittadini. Il 7 novembre scorso, senza alcun preavviso, sono state sospese le corse pomeridiane e serali delle linee 64 e 60 di Busitalia Campania. Questo grave episodio ha lasciato anziani, studenti e lavoratori senza mezzi per rientrare nelle proprie abitazioni situate nelle frazioni collinari, nonostante il regolare pagamento degli abbonamenti.
La denuncia di Meridione Nazionale
“Non possiamo più accettare situazioni simili”, dichiara l’avvocato Alfonso Senatore, coordinatore regionale di Meridione Nazionale. “Quando si parla di trasporto pubblico, soprattutto in territori come il nostro, la continuità del servizio non è solo un obbligo contrattuale ma un dovere morale nei confronti della comunità”.
Senatore sottolinea come non sia la prima volta che si verificano sospensioni improvvise del servizio, e che queste problematiche erano già state segnalate nei mesi precedenti senza ricevere risposte adeguate. “È inconcepibile che due assenze improvvise di autisti possano bloccare intere linee. Una gestione di questo tipo è inaccettabile e dimostra gravi carenze organizzative”, ha continuato Senatore.
Meridione Nazionale ha inviato una formale diffida a Busitalia Campania, chiedendo spiegazioni sull’accaduto e soluzioni concrete per evitare che episodi simili si ripetano in futuro. “Chiediamo all’azienda di garantire la continuità del servizio, di adottare piani di emergenza e di istituire un responsabile che sappia gestire le criticità. Inoltre, pretendiamo che siano rimborsati gli utenti costretti a sostenere spese extra, come quelle per i taxi, per rientrare a casa”, afferma Senatore.
La replica
Il coordinatore regionale conclude sottolineando che Meridione Nazionale non resterà in silenzio. “Se entro dieci giorni non avremo risposte concrete, ci attiveremo per tutelare i diritti dei cittadini in tutte le sedi competenti e segnaleremo il disservizio alle autorità e alle associazioni dei consumatori. Il trasporto pubblico non può essere lasciato al caso. Si tratta di un servizio essenziale per la nostra comunità”, conclude Senatore.