Un grave episodio di violenza si è consumato ad Afragola, dove una donna, Maria, è stata vittima di minacce di morte e ha visto la sua auto distrutta dalle fiamme nella notte del 26 novembre. A compiere l’atto è stato l’ex fidanzato della nipote della donna, incapace di accettare la fine della relazione.
La nipote di Maria, in passato vittima di maltrattamenti e violenze, era stata aiutata dalla zia a uscire da una relazione pericolosa. Questo intervento ha scatenato la vendetta del giovane, che ha minacciato apertamente Maria, fino a trasformare quelle parole di odio in un gesto criminale. Le telecamere di sorveglianza hanno immortalato il momento in cui il ragazzo ha cosparso l’auto di liquido infiammabile per poi appiccare il fuoco.
In seguito alle denunce della donna, il giovane è stato fermato dalle forze dell’ordine. Tuttavia, la paura per Maria e i suoi familiari non si è placata. “Abbiamo paura per la nostra vita”, ha dichiarato la donna.
Sul caso è intervenuto anche il deputato Francesco Emilio Borrelli, che ha definito l’episodio “un atto vile e premeditato” e ha sottolineato la necessità di garantire maggiore protezione alle vittime di violenza domestica. “Questo individuo deve essere assicurato alla giustizia – ha commentato – ma è fondamentale che la zia e la nipote siano protette da possibili ritorsioni”.
L’episodio rappresenta un allarme per la comunità, evidenziando i pericoli derivanti da amori tossici e ossessioni. La vicenda ribadisce l’urgenza di rafforzare le misure di contrasto alla violenza di genere, sensibilizzando l’opinione pubblica e garantendo il supporto necessario alle vittime.
Maria e la sua nipote, coraggiose nel denunciare, attendono ora che la giustizia faccia il suo corso, mentre cresce la richiesta di interventi concreti per prevenire ulteriori tragedie.