Arzano – Controlli serrati sugli scavi per la fibra ottica: irregolarità e sanzioni

Scattano nuovi controlli da parte della polizia locale sulle ditte incaricate degli scavi per la posa dei cavi della fibra ottica. L’operazione, diretta dal comandante Biagio Chiariello, mira a garantire il rispetto delle normative e la sicurezza dei cittadini, intervenendo su una problematica sempre più diffusa: il mancato ripristino della sede stradale al termine dei lavori.

Gli agenti, impegnati in blitz mirati presso i cantieri, hanno scoperto irregolarità significative. Tra queste, l’utilizzo di veicoli non assicurati da parte delle ditte coinvolte, una violazione che non solo rappresenta un rischio diretto, ma mina la fiducia nella corretta gestione dei lavori pubblici.

Ma il problema più diffuso rimane il mancato ripristino delle strade. In molti casi, dopo gli scavi, il manto stradale risulta dissestato, creando insidie per i pedoni e un generale degrado urbano. Questa pratica, oltre a violare le norme, alimenta il malcontento dei cittadini e incrementa il rischio di incidenti.

Il fenomeno non è circoscritto a una sola area: in molte città e paesi interessati dalla realizzazione della rete veloce internet, il mancato ripristino delle strade sta diventando una vera e propria piaga. Le amministrazioni locali, pur consapevoli dell’importanza della modernizzazione infrastrutturale, sono spesso costrette a intervenire per riparare i danni lasciati dai lavori incompleti.

Parallelamente ai controlli sui cantieri, la polizia locale ha intensificato le operazioni per contrastare le violazioni del codice della strada. Negli ultimi interventi sono state contestate oltre cento infrazioni agli automobilisti indisciplinati. Tra gli obiettivi principali, oltre alla repressione delle infrazioni, vi è l’educazione alla sicurezza stradale, un tema prioritario per le istituzioni locali.