Afragola in lutto: il tragico gesto di un militare della Guardia di Finanza

ROMA – Un grave lutto ha colpito Afragola: Arturo Covone, un militare della Guardia di Finanza di 58 anni, si è tolto la vita in un ristorante dei Castelli Romani. L’uomo, che prestava servizio presso il Ministero dell’Economia e risiedeva nella capitale, ha compiuto il tragico gesto nel bagno del locale dopo aver pranzato con la sua compagna.

L’episodio è avvenuto nella zona di Borgo San Rocco. Dopo il pranzo, Arturo si è recato in bagno, dove ha usato la sua pistola d’ordinanza per togliersi la vita. Lo sparo è stato udito dai presenti, inclusa la compagna, che hanno subito allertato i soccorsi. Nonostante l’immediato intervento del personale del 118, le condizioni del militare sono apparse fin da subito critiche. Ricoverato inizialmente presso l’ospedale dei Castelli, è stato successivamente trasferito al policlinico Umberto I di Roma, dove è deceduto intorno all’una di notte.

Le indagini sono condotte dai carabinieri della compagnia di Velletri, che stanno cercando di ricostruire le circostanze di quanto accaduto. Dai primi accertamenti, emerge che l’uomo soffriva di una profonda depressione legata a motivi personali.

La comunità di Afragola, sua città d’origine, è sconvolta e si stringe nel dolore per la perdita di un suo concittadino.