Acerra: gestione pubblica per la piscina e novità sulla Tari

ACERRA – Il Consiglio Comunale di Acerra ha approvato due decisioni di grande rilevanza sociale ed economica per la città. Con 16 voti favorevoli della maggioranza e un voto contrario dell’opposizione, l’Assise ha dato il via libera alla gestione pubblica della piscina comunale e introdotto importanti agevolazioni sulla tassa rifiuti (Tari).

La piscina ‘Carlo Pedersoli’ diventa un Centro Federale
La piscina comunale, intitolata a Carlo Pedersoli, celebre atleta e attore noto come Bud Spencer, sarà gestita direttamente dal Comune. Grazie a un accordo con la Federazione Italiana Nuoto (FIN), la struttura ospiterà un Centro Federale di alta specializzazione. Oltre alla piscina, il complesso comprende un campo polivalente e un’area verde attrezzata.

“La gestione pubblica è una scelta strategica che promuove la cultura dello sport come opportunità di sviluppo per Acerra”, ha dichiarato il sindaco Tito d’Errico. La FIN curerà la parte tecnico-sportiva, mentre il Comune gestirà l’operatività dell’impianto. Raffaele Lettieri, Presidente del Consiglio Comunale, ha aggiunto: “Stiamo intraprendendo un esperimento unico a livello nazionale. La gestione pubblica consentirà di offrire servizi a costi ridotti, favorendo anziani e giovani studenti che potranno accedere alla struttura per attività motorie”.

Novità sulla Tari: agevolazioni per anziani, disabili e la Chiesa
Tra i provvedimenti approvati, spiccano le modifiche al Regolamento Tari, che prevedono nuove agevolazioni:

  • Per le abitazioni occupate da persone over 65, lo sgravio aumenta dal 15% al 20%, senza necessità di presentare domanda.
  • Per i nuclei familiari con un minore invalido, un invalido al 100% o un portatore di handicap grave ai sensi della Legge 104/1992, la riduzione è del 50%. Sarà sufficiente presentare la domanda una sola volta o al rinnovo del verbale di accertamento.
  • Per le strutture ecclesiastiche dedicate ad attività caritatevoli ed educative gratuite, la tassa rifiuti sarà ridotta del 70%.

“Questo intervento mira a semplificare le procedure e a sostenere i cittadini, riconoscendo anche il valore sociale delle attività della Chiesa”, ha commentato il sindaco d’Errico.

Le decisioni del Consiglio Comunale, assunte il 23 dicembre, rappresentano un passo importante per migliorare la qualità della vita dei cittadini di Acerra e promuovere il benessere collettivo.