Due giorni fa, un uomo di 45 anni, cittadino finlandese, è stato arrestato a Napoli dopo una fuga durata più di un mese. Leif Alexi Valentino Gronfors è accusato di aver rapito la sorella in Svezia con l’intenzione di sposarla, sequestrandola per diversi giorni e portandola successivamente in Danimarca e in Italia. L’uomo era ricercato su mandato di arresto europeo, emesso dalle autorità svedesi per i reati di rapimento e sequestro di persona.

Gronfors era stato rilasciato dal carcere lo scorso 11 luglio e, mentre era in detenzione, aveva scritto alla sorella per comunicare le sue intenzioni. La donna, nata nel 1989, aveva fatto perdere le sue tracce il 24 novembre, quando in una telefonata aveva raccontato di essere tenuta prigioniera nella sua casa in Svezia. Pochi giorni dopo, il 30 novembre, la donna aveva contattato di nuovo la famiglia, ma questa volta dalla Danimarca, rivelando di essere stata rapita dal fratello.

Il 45enne è stato intercettato dalla Polizia a Secondigliano, un quartiere alla periferia di Napoli, dopo che si era rifiutato di fornire i suoi documenti in un albergo della zona. Quando gli agenti sono arrivati sul posto, l’uomo è riuscito a scappare, ma poco dopo è stato rintracciato in viale Fulco Ruffo di Calabria, grazie alla segnalazione inviata alle forze di polizia. Dal controllo delle sue generalità, è emerso il mandato di arresto europeo per i crimini commessi tra il 24 e il 30 novembre. Le indagini dovranno ora chiarire cosa sia accaduto tra la fine di novembre e l’arresto di due giorni fa.

La donna, che si trovava con il fratello al momento dell’intervento delle forze dell’ordine, è stata trovata in buone condizioni di salute, anche se le circostanze del rapimento sono ancora al centro delle indagini.