Nella giornata del 29 dicembre, i militari della Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia hanno portato a termine un’importante operazione, sequestrando circa 170 kg di prodotto ittico destinato alla vendita in violazione delle normative sull’etichettatura e sulla tracciabilità.

Il prodotto, destinato al consumo umano, era sprovvisto delle informazioni obbligatorie sulla provenienza, in violazione delle normative che tutelano la salute dei consumatori e regolano la gestione delle risorse ittiche. A seguito del sequestro, il responsabile è stato sanzionato con una multa amministrativa di 3000 euro.

L’operazione si inserisce in un più ampio programma di salvaguardia dell’ambiente marino e delle risorse ittiche, nonché della sicurezza della navigazione. Il commercio di prodotti ittici non tracciati rappresenta infatti un grave rischio per la salute pubblica, esponendo i consumatori a possibili pericoli.

Inoltre, queste attività illecite possono avere conseguenze anche sulla navigazione, creando ostacoli alle unità in transito. Attraverso operazioni come questa, la Guardia Costiera punta a garantire condizioni di equità per gli operatori del settore che rispettano le normative, tutelando al contempo il patrimonio marino.