Una scoperta sconcertante quella fatta dai carabinieri del NAS durante i controlli nella zona della stazione di Piazza Garibaldi, vicino alla Stazione Centrale di Napoli. Le ispezioni hanno portato alla chiusura di alcuni ristoranti e al sequestro di quasi una tonnellata di alimenti in cattivo stato di conservazione o potenzialmente contaminati.
Gli accertamenti hanno rivelato condizioni igienico-sanitarie gravemente compromesse. I locali ispezionati presentavano strutture non conformi alle normative vigenti, ambienti infestati da blatte e una gestione degli alimenti priva di monitoraggio e autocontrollo.
Gli alimenti più a rischio, come quelli crudi, a ridotta cottura e la carne utilizzata per i kebab, sono stati considerati pericolosi per la salute pubblica. Conservati e cucinati senza rispettare le norme di sicurezza alimentare, questi prodotti rappresentavano un rischio concreto per i consumatori.
Particolarmente grave è risultata l’assenza di tracciabilità degli alimenti sequestrati. È stato impossibile risalire alla loro provenienza, alle modalità di conservazione e alle fasi di trasporto e commercializzazione.
Oltre al sequestro della merce, i militari hanno disposto la chiusura immediata dei ristoranti coinvolti e comminato sanzioni per un totale di 11mila euro.