Casoria – Gioielliere condannato a due anni e otto mesi per violenza sessuale sulla dipendente


È stato condannato a due anni e otto mesi di reclusione un gioielliere di 54 anni di Casoria, riconosciuto colpevole di violenza sessuale ai danni di una sua dipendente. La sentenza è stata emessa il 31 gennaio dal giudice per l’udienza preliminare Alessandra Farina del Tribunale di Napoli Nord, al termine di un processo celebrato con rito abbreviato.

Le indagini erano scattate dopo la denuncia della vittima, una donna di 30 anni, che si era rivolta immediatamente alle forze dell’ordine con l’assistenza dell’avvocato Sergio Pisani. Nel suo racconto, la donna aveva riferito di essere stata aggredita all’interno della gioielleria in cui lavorava, situata nel comune napoletano. Secondo la ricostruzione, il titolare l’avrebbe bloccata nel corridoio del retrobottega e avrebbe tentato di andare oltre, ma lei era riuscita a divincolarsi e a fuggire.

Dopo la denuncia, le autorità hanno avviato gli accertamenti che hanno portato alla condanna del gioielliere. Il processo con rito abbreviato, che prevede uno sconto di pena in caso di condanna, si è concluso con la sentenza di colpevolezza.