L’ultimo saluto allo storico tipografo afragolese Ferdinando Bassolino

Si è tenuto venerdi’ scorso, nella Chiesa di Sam Marco all’Olmo, una messa per ricordare Ferdinando Bassolino, fondatore della Tipografia Sant’Antonio nel 1987. Una vita dedicata al lavoro ed alla famiglia. E’ morto lo scorso febbraio, troppo giovane e con ancora tanta voglia di vivere.

Ferdinando Bassolino, Nando per gli amici, aveva sempre un sorriso e una battuta pronta che evidenziavano la sua positivita’. la malattia del secolo che sta trucidando tante famiglie lo ha strappato al suo lavoro ed ai suoi affetti.

Lo vogliamo ricordare perche’ con lui abbiamo avuto un rapporto personale e privilegiato, godendo della sua amicizia, soprattutto  il nostro direttore Maurizio Cerbone.

Era riuscito a conivolgere nella sua passione, il lavoro, moglie e figli. Porte sempre aperte anche per i colleghi tipografi quando ne avevano necessita’.

Da qualche anno, dal 2017, la storica tipografia Sant’Antonio diventa Centro Stampa TSA e con i figli, Giuseppe e Luigi,  la moglie Raffaella Daino, ha continuato il suo impegno lavorativo. La malattia lo sfianca nel corpo ma non nello spirito ed è sempre lui nonostante le difficolta’ ad incitare i figli a portare avanti l’azienda. Infatti saranno propria la moglie e i figli a continuare i suoi progetti.

Aveva iniziato con il fratello, l’ex presidente del consiglio Tommaso Bassolino, poi le strade si sono divise per dare spazio ognuno alle proprie realtà ed ai propri progetti.

Ai figli ed alla moglie, al fratello Tommaso, alle sorelle Anna, Emilia ed Angela, ai tanti nipoti che lo amavano, un fortissimo abbraccio da tutta la nostra redazione. “Ciao Nando e buon viaggio dovunque tu sia”

Raggio di Sole Cooperativa