Ha preso via lo scorso 4 maggio il nuovo viaggio live di Chiello, arrivando nella giornata del 6 maggio alla Casa della Musica Federico I di Napoli: otto tappe nei club più rappresentativi d’Italia, per un tour che promette emozioni forti e atmosfere ad alta intensità. “Chiello Live 2025” non è soltanto una serie di concerti, ma un vero e proprio racconto in musica, in cui il cantautore lucano mette a nudo la propria anima artistica.
Sul palco, Chiello dà forma a una presenza scenica intensa e viscerale, capace di trasmettere tutta la sua urgenza creativa. La dimensione live diventa così il luogo ideale per entrare in contatto diretto con il suo mondo interiore, fatto di fragilità, energia e poesia.
Il talento emergente della nuova scena musicale italiana ha spaziato durante la sua carriera dalla trap, insieme al collettivo FSK, fino ad arrivare ad un profondo pop da solista, creandosi una solida fanbase affiatata e soddisfatta del live show.
Tra abbracci, video, emozioni e ballo, il pubblico partenopeo è stato pienamente coinvolto dal sound di Chiello, il quale ha portato sul palco gran parte delle suoi brani più amati dai fan tra cui le hit “Quanto ti vorrei”, “Acqua Salata” e “Ruggine”, arricchendo la scaletta con le nuove canzoni del suo ultimo album “Scarabocchi”.
Con Scarabocchi, Chiello apre un nuovo capitolo sonoro e narrativo: un percorso emotivo che oscilla tra abissi e leggerezze, tra inquietudine esistenziale e slanci di vitalità. L’album cattura l’instabilità dell’animo umano, restituendone le sfumature attraverso una musica che si fa confessione e riflessione.
Tra suoni evocativi e liriche intense, Scarabocchi si arricchisce di collaborazioni d’eccezione tra cui Rose Villain e Achille Lauro che amplificano la varietà stilistica e l’impatto emotivo del progetto. Un lavoro che non cerca risposte definitive, ma che accoglie il caos e lo trasforma in forma espressiva.
Accanto a lui, una formazione di musicisti affiatati che arricchiscono lo show con arrangiamenti potenti e sfumature emotive: Fausto Cigarini al basso e al violino, Matteo Pigoni alla chitarra, Giulia Formica alla batteria e Francesco Bellani alle tastiere.
