Non servono gli spot temporanei delle Forze dell’Ordine per garantire sicurezza in un quartiere, quello della movida che si forma tutti i fine settimana sulla Statale Sannitica dove tanti imprenditori con i loro investimenti hanno fatto rivivere un quartiere offrendo ai giovani un punto d’incontro (vedi Sublime, vedi Nero Fumo, vedi Mi Svago, Gourmet).
Ma andiamo ai fatti:
E’ sabato sera, il quartiere è pieno di giovani, chi affolla i tanti locali, chi si ferma in gruppo per strada a chiacchierare, centinaia di giovani, spesso adolescenti che vengono accompagnati e poi ripresi da genitori che preoccupati li lasciano vivere il loro tempo.
Ma da dove viene la preoccupazione dei genitori? Dai bulli che frequentano il quartiere!.
Ieri sera un 21enne passeggia con la fidanzata di fronte al Parco Commerciale I Pini e con la solita arroganza dice ad un gruppo di adolescenti:” Ma che stai guardando la mia fidanzata?” Uno dei ragazzi, appartati per fatti loro, risponde “Ma ti stai sbagliando” e si alza dal muretto per tranquillizzare il bullo che si sbagliava. A freddo parte un cazzotto al volto all’adolescente che rimane ferito, probabilmente da un anello che il “mascalzone” portava al dito.
Ovviamente gli amici del gruppo del ragazzo ferito intervengono e cinturano l’aggressore che si prende anche qualche cazzotto e da “codardo” qual’è scappa abbandonando in lacrime la fidanzata che nella fretta di allontanarsi perde anche il telefono.
Vengono chiamati i genitori del gruppo di ragazzi aggrediti e finisce un’altra serata tra preoccupazione e rabbia.
Stamattina partira’ la denuncia a carico di questo “mascalzone codardo” che è stato fotografato e sara’ consegnato alle Forze dell’Ordine anche il cellulare della sua “povera” fidanzata che farebbe bene a stare lontano da certi elementi.
L’appello e ai sindaci di Afragola, Casoria e Cardito, perche’ quell’area è limitrofa ai 3 comuni: “Bisogna garantire sicurezza alle centinaia di giovani che frequentano l’area con una presenza costante delle Istituzioni. Non è possibile questa indifferenza a fatti che stanno riempendo le pagine della nostra cronaca tutti i giorni” – Questo l’inciso del gruppo di genitori coinvolti in questa ennesima aggressione dei loro figli.
C’è STATO ANCHE UN’ALTRO EPISODIO NELLE STESSE ORE (LEGGI LA NOTIZIA QUI )