Torna finalmente libero e decoroso il tratto dell’Asse Mediano nel territorio di Arzano. Si sono conclusi gli interventi straordinari di pulizia lungo gli svincoli della Strada Statale NC 87, condotti in sinergia tra il Comune di Arzano e la Città Metropolitana di Napoli. Le operazioni hanno riguardato anche alcuni tratti della statale, da tempo segnati da accumuli di rifiuti.
«La cura degli accessi alla città è anche una questione di dignità e accoglienza» ha commentato l’assessora all’Ambiente Chiara Guida. «Con questa operazione straordinaria restituiamo decoro a tratti spesso trascurati e ribadiamo il nostro impegno quotidiano per un ambiente più pulito e vivibile».
Soddisfazione condivisa anche dalla sindaca Cinzia Aruta, che ha evidenziato l’importanza della collaborazione istituzionale per ottenere risultati concreti. «Continuiamo su questa strada, con determinazione e senso di responsabilità, per rimuovere i rifiuti conferiti indiscriminatamente lungo le arterie stradali. Ricordiamo a tutti che gli sversamenti illeciti sono un reato ambientale».
Nel frattempo, in via Napoli, si è registrata una significativa risposta della cittadinanza dopo l’atto vandalico che nella notte tra martedì e mercoledì ha causato lo sradicamento di 15 piantine nei pressi della Villa Comunale. Grazie all’intervento congiunto tra i volontari di Legambiente Arzano e l’amministrazione comunale, le piante recuperabili sono state ripiantate al loro posto.
«L’unico rimedio alle barbarie dell’inciviltà è l’azione comune di quanti hanno a cuore il destino del proprio paese» ha dichiarato Mario Guarino, presidente di Legambiente Arzano. «Oggi abbiamo voluto dare un segnale forte: la bellezza si difende con l’impegno di tutti».
Sull’accaduto proseguono le indagini: le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona sono attualmente al vaglio degli inquirenti.
«La risposta migliore ai vandali è questa: cittadini che non si voltano dall’altra parte, ma si sporcano le mani per restituire dignità ai luoghi comuni» ha affermato la sindaca Aruta.
A sottolineare il valore del gesto anche l’assessore al Verde Pubblico, Fabio Gallo: «Il verde pubblico è un bene di tutti. Questa azione condivisa dimostra quanto sia importante fare rete per difendere e valorizzare i nostri spazi comuni».
L’Amministrazione comunale rinnova infine l’appello alla cittadinanza: tutelare i beni comuni è un dovere condiviso, perché la città appartiene a chi la rispetta, non a chi la danneggia.