Articolo di Maddalena Chiacchio- L’aria è cambiata in casa Inter. Dopo una stagione trionfale, conclusa con la conquista dello Scudetto della seconda stella, i nerazzurri si ritrovano a fare i conti con un’estate che si preannuncia complessa. A confermarlo, con la sua solita lucidità e sobrietà, è stato Matteo Darmian, uno dei volti più affidabili e rispettati dello spogliatoio.
Le parole del difensore: “Non è un momento facile”
“Sono giorni difficili per l’Inter”, ha dichiarato Darmian ai microfoni dei giornalisti, lasciando trapelare una certa preoccupazione per quanto sta accadendo dietro le quinte del club. Una frase che, detta da un giocatore abituato al basso profilo, pesa più di molte altre.
Il riferimento non è solo alle voci di mercato che circondano alcuni big della rosa, ma anche — e soprattutto — alla situazione societaria, con il cambio di proprietà ancora fresco dopo il passaggio del controllo da Suning al fondo americano Oaktree. Un cambiamento che ha gettato ombre sul futuro immediato della squadra, in attesa di capire le reali intenzioni della nuova dirigenza.
Nonostante il successo in campionato, la sensazione è che l’ambiente stia vivendo un momento di incertezza. I rinnovi di alcuni senatori sono in standby, tra cui quello di Lautaro Martinez, e la posizione dell’allenatore Simone Inzaghi — pur solida sul piano tecnico — attende garanzie sul progetto. Darmian, con la sua esperienza, dà voce a uno spogliatoio che vuole risposte.
“Dopo una stagione così importante, è normale voler sapere quale sarà il prossimo passo. La squadra ha dimostrato il proprio valore, ora servono certezze anche fuori dal campo”, avrebbe confidato a chi gli è vicino.In tutto questo, Darmian resta uno dei simboli della solidità nerazzurra.
Arrivato in punta di piedi, si è guadagnato la fiducia di allenatori e tifosi grazie alla sua duttilità, professionalità e spirito di sacrificio. Le sue parole, misurate ma dense di significato, sono il segnale che anche i più equilibrati iniziano a sentire il peso del momento.La nuova proprietà dovrà presto scoprire le carte: il mercato incombe, le big d’Europa osservano i gioielli nerazzurri, e l’ambiente ha bisogno di rassicurazioni concrete. Il rischio è che l’onda lunga dell’entusiasmo scudetto si infranga contro l’incertezza gestionale.Darmian, come sempre, parla poco ma chiaro. E quando anche i silenziosi alzano la voce, significa che qualcosa si è rotto. O che qualcosa deve cambiare, in fretta.