Sono pronte, anche quest’anno, Mena e Maria, pronte insieme con le altre ‘colleghe’ di malattia e di vela a prendere il largo domenica 22 giugno. Nel golfo di Napoli al nastro di partenza della quinta edizione della Velalonga ci saranno anche due imbarcazioni, rappresentate da ex pazienti, come loro, di tumore al seno. Il progetto di portare le pazienti dal letto di ospedale su una barca a vela nasce nell’autunno del 2022 da un’idea del dottor Stefano Mori, chirurgo oncoplasta dell’Istituto Pascale, idea subito abbracciata dall’ammiraglio Clemente Costagliola, presidente della Lega Navale di Bacoli, che insieme si attivano per far fare un corso di vela ad alcune ragazze sottoposte qualche mese prima alla ricostruzione della mammella.
Le prime due volontarie sono proprio Mena Di Pascale e Maria Vitale che quattro anni fa iniziano a seguire un programma teorico-pratico che le porta nel giro di qualche mese a far parte di un equipaggio tutto al femminile e composto in parte da donne che hanno avuto problemi di tumore al seno. Maria, che ha 42 anni ed è casalinga, vive a Quarto, Mena, anche lei casalinga, ne ha 62 ed è di Pozzuoli. Maria e Mena che hanno dato inizio a questa avventura, non solo sono testimonial di questo valido progetto, ma hanno anche preso parte “da sole”, su una piccola imbarcazione allegramente dipinta di giallo, chiamata “Pasqualina Pippus”, al campionato di veleggiate organizzato dalla lega navale italiana sezione di bacoli, vincendo peraltro una prova del campionato. Quest’anno in mare su 9 imbarcazioni ci saranno ben 54 donne e una decina di ex pazienti affette da tumore alla mammella.
“Non sono in grado di quantificare gli eventuali benefici (e se ce ne sono) – dice Stefano Mori, chirurgo responsabile dell’Uosid Oncoplastica del Pascale – che uno sport come la vela può portare alle ragazze sottoposte a intervento chirurgico al seno. Sono però certo che il fenomeno di donne, operate e non, che si vogliono avvicinare a questo sport e prendere parte a questa esperienza è la chiara testimonianza della validità e bontà di questa disciplina che è veramente alla portata di tutti”. Si parte dunque, domenica lungo un percorso costiero di circa dieci miglia nautiche nella rada di Napoli, con partenza nelle acque antistanti la Rotonda Diaz, giro di boa al traverso dell’isolotto di Nisida e ritorno con arrivo di nuovo alla rotonda Diaz.
La Velalonga, che anche quest’anno sostiene l’Istituto dei tumori di Napoli nella raccolta del 5×1000, chiuderà i battenti con la premiazione domenica 22 alle ore 17.30 e una cena spettacolo presentata da Tanya La Gatta e a cui interverranno i cantanti Manuela Lettieri, Francesco De Rosa, Sonia Contino, Gianni Magni, Coco Gullotta, i comici Salvatore Turco & Marco Lanzuise, il musicista Ernesto Dolvi.