PRATO – È stato individuato e ha confessato l’autore della brutale aggressione avvenuta all’alba di domenica 26 ottobre nel cuore di Prato, tra via Medaglie d’Oro e via Pagli.
Si tratta di un italiano di 50 anni, originario di Napoli ma residente nel Pistoiese, titolare di quattro attività di ristorazione nel centro cittadino.
L’uomo si è presentato spontaneamente agli inquirenti, ammettendo le proprie responsabilità nell’episodio di violenza. Le sue dichiarazioni sono ora al vaglio della Procura della Repubblica di Prato.
La vittima, non ancora identificata con certezza, è ricoverata in gravissime condizioni all’ospedale di Prato: ha riportato un grave trauma cranico e si trova tuttora in prognosi riservata.
Le indagini e il ritrovamento di prove chiave
I carabinieri del nucleo investigativo del reparto operativo del comando provinciale di Prato hanno effettuato perquisizioni nell’abitazione e nei locali dell’indagato.
In uno dei suoi ristoranti sono state trovate scarpe con tracce di sangue, ritenute compatibili con quelle indossate durante l’aggressione.
Il materiale è stato sequestrato e sarà ora sottoposto a accertamenti scientifici per confermare il legame con l’episodio.
La Procura di Prato ha espresso soddisfazione per il rapido sviluppo investigativo, sottolineando il lavoro tempestivo dei militari che, in poche ore, hanno individuato il responsabile e messo in sicurezza prove determinanti per la ricostruzione dei fatti.









