Partiranno domani, lunedì 3 novembre, le prove del maxi concorso regionale per Operatori Socio-Sanitari (OSS) in Campania, che prevede 1.274 assunzioni a tempo indeterminato.
Oltre 25mila candidati sono attesi tra Napoli e Salerno, dove si svolgeranno le selezioni dopo oltre un mese di rinvii e polemiche.
Come riportato da Fanpage.it, i test saranno estratti la mattina stessa del concorso, alla presenza delle forze dell’ordine, per garantire la massima trasparenza.
La decisione arriva dopo giorni di discussioni legate alla possibilità di anticipare il sorteggio delle domande al 28 ottobre, ipotesi poi smentita.
Le batterie di domande saranno selezionate in tempo reale, proprio alla vigilia delle prove, per evitare qualsiasi rischio di fuga di notizie.
L’agenzia privata che cura l’organizzazione ha confermato che la procedura avverrà nel pieno rispetto delle regole, sotto il controllo diretto delle autorità.
«L’estrazione delle domande – ha ricordato il consigliere regionale Severino Nappi – sarà effettuata lo stesso giorno dell’inizio delle prove e alla presenza delle forze dell’ordine, come la legge impone».
Il concorso per OSS doveva tenersi inizialmente il 23 settembre, ma fu sospeso a sorpresa cinque giorni prima.
Le Asl di Napoli e Salerno, che avevano bandito la selezione, decisero di rinviare le prove a tempo indefinito dopo i timori espressi dal presidente della Regione Vincenzo De Luca, che parlò apertamente di «rischio porcherie» e di possibili “vendite dei posti” fino a 15mila euro.
La Procura della Repubblica ha aperto verifiche sui meccanismi di selezione, mentre la Regione ha disposto che le prove si svolgano solo in presenza delle forze dell’ordine.
Le selezioni inizieranno domani, lunedì 3 novembre, e si protrarranno fino al 7 novembre, con un calendario serrato e due sedi principali:
-
Teatro Palapartenope di Napoli, per i 12mila candidati dell’Asl Napoli 1 Centro;
-
Palavesuvio di Ponticelli, per gli altri 12mila candidati dell’Asl di Salerno.
Le prove prevedono quiz a risposta multipla, estratti casualmente la mattina stessa, e saranno valutate da commissioni dedicate.
Il concorso regionale per OSS rientra nel più ampio piano di potenziamento del personale sanitario campano, fortemente sollecitato dai sindacati per contrastare il precariato nel settore.
Nel frattempo, anche le singole strutture ospedaliere stanno avviando bandi locali: l’Ospedale Cardarelli di Napoli ha pubblicato una selezione per 16 posti a tempo determinato di sei mesi, con domande presentate entro fine ottobre.
-
3 novembre: inizio delle prove del concorso OSS Campania
-
3–7 novembre: calendario delle selezioni tra Napoli e Salerno
-
entro dicembre: pubblicazione dei risultati e graduatorie

Il concorso rappresenta un banco di prova importante per l’intero sistema sanitario regionale.
L’obiettivo è garantire nuove assunzioni stabili, dare risposte al personale precario e rafforzare i servizi di assistenza nelle strutture ospedaliere e territoriali.
La trasparenza della procedura sarà cruciale: dopo mesi di sospensioni e polemiche, il successo dell’organizzazione determinerà la credibilità dei prossimi concorsi pubblici in Campania.









