L’Afragolese conquista tre punti pesantissimi e lo fa in una giornata dal forte valore simbolico e umano. Al “Moccia”, la squadra di mister Ciaramella scende in campo con una speciale maglia rosa dedicata a Martina Carbonaro, giovane concittadina vittima di femminicidio. Un messaggio chiaro e potente: “No alla violenza sulle donne”. Sul terreno di gioco, i rossoblù completano una splendida rimonta contro un ostico Ferrandina, imponendosi con il risultato di 3-2 al termine di una gara combattuta e ricca di emozioni. Primo tempo: vantaggio immediato, poi la rimonta del Ferrandina. L’Afragolese parte fortissimo e dopo appena tre minuti trova il vantaggio: Torassa si presenta sul dischetto e con freddezza trasforma il rigore dell’1-0. La reazione del Ferrandina, però, è immediata.

All’11’ è Canavese, il numero 9 ospite, a riportare il punteggio in parità. I padroni di casa provano subito a rimettere la testa avanti con un tiro da fuori ancora di Torassa che termina alto (18’). Dall’altra parte, il Ferrandina risponde con un tentativo dalla distanza al 25’, che lambisce il palo. Al 33’, Fabiano lancia Sepe in profondità, ma l’azione viene fermata per fuorigioco. Poco dopo, al 35’, arriva la doccia fredda per l’Afragolese: Kisseih approfitta di un varco difensivo e firma l’1-2 per gli ospiti. Prima dell’intervallo, Fabiano prova a scuotere i suoi, ma il portiere del Ferrandina si supera salvando il risultato (41’). Le squadre rientrano negli spogliatoi con i lucani avanti di una rete. Secondo tempo: la rimonta firmata Gioielli. Nella ripresa l’Afragolese entra in campo con un altro spirito.

Al 48’ Panariello sfiora subito il pareggio, ma il portiere del Ferrandina compie un autentico miracolo. I rossoblù continuano a spingere e al 62’ ci provano su punizione con Fabiano, che però calcia alto da posizione defilata. Il gol è nell’aria e arriva due minuti più tardi: al 64’, un errore difensivo ospite viene sfruttato con grande lucidità da Gioielli, che insacca a porta vuota e fa esplodere il “Moccia” per il 2-2. L’Afragolese ci crede, spinge e all’81’ ancora Gioielli va vicino alla doppietta con un colpo di testa alto di poco. Il suo momento, però, arriva all’87’: dopo una mischia in area, Gioielli è il più lesto di tutti a ribattere in rete, firmando la rimonta e il 3-2 definitivo che vale una vittoria dal sapore speciale.

Un successo che va oltre il calcio L’Afragolese non solo conquista tre punti fondamentali, ma onora nel miglior modo possibile la memoria di Martina Carbonaro, unendosi alla lotta contro ogni forma di violenza di genere. Una vittoria che parla di sport, ma soprattutto di rispetto, solidarietà e impegno civile. Un successo dal cuore rosa, nel segno di Martina. 

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