VIDEO – Claudia Gerini si racconta alle telecamere de I Protagonisti di NanoTv

E’ Davide Ponticiello, Il Barone, per I Protagonisti di NanoTv ad intercettare la bella Claudia Gerini a margine della prima napoletana del film Il Traduttore al teatro Posillipo.  

Claudia Gerini: «Io, Federico, il bello di appartenersi». Trovare uno con cui condividere la vita, rispettarsi e amarsi. Questo il «miracolo» che l’attrice, al cinema nel Traduttore, condivide con Zampaglione. Senza sentire il bisogno di «formalizzare». L’amore con un toyboy, invece, non riesce nemmeno a immaginarlo. «Io, vecchia, che impazzisco a cercare un parcheggio per le strade di Roma, non mi ci vedo affatto. Quando sarà, vorrei viaggiare, girare il mondo e rendermi utile per chi ha bisogno». Claudia Gerini, 44 anni, racconta di nuove vite, di seconde possibilità, e di piani b che ha già ben chiari in mente. L’occasione è la presentazione del nuovo film Il traduttore (in sala da questi giorni di maggio, per la regia di Massimo Natale). Lei veste i panni della «borghesissima» Anna che, alla morte del marito, scopre un diario scritto in tedesco dall’uomo e decide di farselo tradurre da Andrei, studente 22enne. «Anna è una donna interrotta», racconta l’attrice, «è rimasta incastrata in un capitolo della sua vita. L’incontro con quel ragazzo serve a farla evolvere senza più scuse». A tornare, invece, al suo di piano A, Claudia non può che ritenersi soddisfatta: «Ho fatto qualche piccolo salto nel buio, qualche scelta azzardata, ma ne è valsa la pena. Oggi sto bene. Ho il privilegio di fare il lavoro che amo». (Molto) positivo anche il «bilancio» più privato. Da mamma di due bimbe, Rosa, 11 anni, e Linda, 5, e da compagna da piú di 10 anni di Federico Zampaglione. Nell’intervista che vi proponiamo di seguito e il nostro Davide Ponticiello, Il barone, ad intervistarla per I Potagonisti di NanoTv, a margine dell’incontro con il pubblico alla prima napoletana del film al teatro Posillipo.