Sant'Antimo

Lite tra cugini a Sant’Antimo: bombola volante colpisce carabiniere

In un condominio di corso Mazzini, a Sant’Antimo, sono stati arrestati 4 uomini, legati da stretti vincoli familiari, con l’accusa di rissa aggravata e resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

I quattro cugini si contendevano da tempo il cortile dello stabile dove risiedono. I dissapori, ben noti agli altri condomini, sono però sfociati in violenza fisica tale da rendere necessario l’intervento delle Forze dell’Ordine che si sono ritrovate coinvolte nella rissa.

La lite in famiglia che si trasforma delirio

La situazione in cui si sono ritrovati i militari dell’Arma era al limite dell’inverosimile: il più grande dei quattro avrebbe infatti afferrato una bombola di gas vuota e l’avrebbe lanciata in direzione del cugino ma avrebbe poi preso alla schiena uno dei due carabinieri. L’altro, invece, sarebbe stato colpito da un pugno al volto.

Dopo qualche difficoltà, però, i due militari dell’arma – poi visitati e medicati all’Ospedale San Giovanni di Dio di Frattamaggiore – sono riusciti a bloccarli. L’operazione è stata condotta dai carabinieri della locale tenenza guidati dal capitano Daniele Perrotta, su coordinazione dei militari della compagnia di Giugliano diretti dal capitano Andrea Coratza. 

A decidere la sorte dei quattro cugini di Sant’Antimo arrestati il rito per direttissima.