Un appartamento sito in via Picasso a Sant’Antimo è stato confiscato alle organizzazioni criminali del territorio e consegnato a Monsignor Francesco Campanile. 

Il Sindaco di Sant’Antimo, Aurelio Russo, ha così commentato: “Si tratta di un grande lavoro portato a termine dalla giunta. Il bene confiscato servirà a strappare un sorriso alle famiglie in condizioni di disagio che sicuramente don Franco saprà rincuorare attraverso l’opera della Caritas diocesana di Aversa“. 

Corrado Chiariello, consigliere di opposizione non ha invece ribadito che non ci sono meriti che il sindaco e la giunta si devono attribuire: “I beni confiscati ai cammorristi sono confiscati dallo Stato. Il Comune, al massimo, può solo rendersi disponibile a gestirli. Invitiamo il sindaco a non utilizzarli come strumento di propaganda per recuperare un’immagine oramai irrimediabilmente compromessa dai tanti fallimenti e dalle tante promesse ami mantenute“.