Orta di Atella

Orta di Atella: L’amministrazione si muove per chiedere i fondi per il Puc

Il Puc per Orta di Atella è un tema delicato in questi giorni. E’ oggetto di una maxi-inchiesta e un argomento di scontro tra maggioranza e opposizione. Ma il sindaco Andrea Villano e l’amministrazione comunale è obbligata a trattarlo.

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A proporre alla giunta la richiesta fondi è l’assessore Luigi Macchia, incassando non solo il consenso del sindaco ma anche del suo vice Giuseppe Roseto e degli assessori Maria Mendito, Luigi di Lorenzo e Caterina Sorvillo.

L’indagine coordinata inizialmente dalla procura di Napoli Nord proprio sul Puc tra il 2012 e 2014 che ha coinvolto circa 64 indagati, nei mesi scorsi è passato per competenze territoriali a Santa Maria di Capua Vetere.
Il lavoro degli investigatori fece emergere due meccanismi ritenuti illeciti andati in scena durante l’amministrazione di Angelo Brancaccio, quest’ultimo in carcere per associazione a stampo mafioso.
Il primo messo in atto da chi gestiva l’Utc: rilascio di permessi a costruire senza la formazione di un prevenivo piano di lottizzazione.
Il secondo invece coinvolgeva l’ex primo cittadino in persona e il suo consiglio che “con pluralità di attività di falso in atti pubblici ed abusi d’ufficio, consentivano di costruire procurando un ingiusto vantaggio patrimoniale” ad alcune società immobiliari.