Ancora caos nel m5s per la nomina dell’organo collegiale che avrebbe dovuto, stando alle aspettative, sedare gli animi tra le correnti che stanno dilaniando dall’interno in partito dell’anticasta.

Man mano che il tempo passa, l’ipotetico numero di delegati lievita sempre più: Dai 5 iniziali, si è passati a 7 ed ora ad 11 e si vocifera si possa arrivare a 15. Insomma, nessuno vuole essere escluso dalla rappresentanza del organo decisore del Movimento “commissariato” dallo stesso Di Maio, e più aumenta il numero di ipotetici posti in consiglio, più si rende chiaro il caos che aleggia all’interno del M5s.

In ogni caso, la probabile nomina dell’organismo slitterà nel 2021. Questa dovrebbe avvenire tramite votazione online ma non sulla piattaforma Rousseau.